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Corpi d'Arco si racconta
Francesco Del Prete, noto violinista e compositore salentino
Informazioni utili
- Categoria: Concerti / Musica
- Data: 04/09/2009
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Dove: Campi Salentina
- Indirizzo: Piazza Libertà
- Costo: Ingresso libero
- Orario: 21:00
- Organizzatori: Centro multiculturale "Etnos"
- Telefono: 347.5923045
- E-mail: uff_stampa@hotmail.it
Primo importante resoconto del violinista-compositore salentino Francesco del Prete a dieci mesi dal suo debutto discografico “Corpi d’Arco”. Dopo il successo del tour di presentazione del disco - quasi 1000 i dischi venduti in meno di un anno - torna nel suo paese di origine per raccontare e raccontarsi.
Francesco Del Prete, noto violinista e compositore salentino, originario di Campi Salentina, è una delle recenti rivelazioni artistiche del panorama musicale locale. Si chiama Corpi D’Arco il suo debutto discografico: 14 brani in cui Francesco racconta di posti lontani, dipinge atmosfere oniriche, arpeggia il violino sotto esotiche lune e glissa, con rara maestria, dal jazz, all’etnico, al pop. Un violino elettroacustico a cinque corde, una pedaliera multi effetto e una loop machine sono gli unici compagni di avventura di Francesco Del Prete che nel suo debutto discografico, “Corpi d’Arco”, presenta uno stile sorprendente e singolare. Realizzate spesso in tempo reale e affidate alla loop machine le frasi musicali si alternano e si sovrappongono in una rappresentazione coinvolgente. Un violino attratto dalla realtà e dai suoi suoni, pronto a superare i limiti di un uso prettamente melodico che la tradizione classica gli ha assegnato, per respirare, esprimere e significare tutto ciò che osserva.
Dal novembre 2008 Francesco Del Prete ha iniziato il tour di presentazione del Cd nelle principali piazze del Salento e in importanti manifestazioni artistico-culturali a Roma e Firenze riscuotendo notevole successo di critica e pubblico. Prossima tappa a Campi Salentina (Lecce) il prossimo 4 settembre in Piazza Libertà a partire dalle 21:00 in cui si esibirà accompagnato dalle improvvisazioni pittoriche di Orodè Deoro e Alessandro Zenok Lombardo, dalle coreografie della ballerina Valentina Ingrosso e dalle performaces musicali di Giorgio Distante (tromba e flicorno).
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