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Eventi e speciali

Mesa Para quatro Un tavolo per quattro

Artisti: Carlos Anzola, Astolfo Funes, Roberto Notarfrancesco, Alberto Riera

Informazioni utili

  • Categoria: Mostre e mostre mercato
  • Dal 12/12/2009 al 12/01/2010
  • Dove: Lecce
  • Indirizzo: Primo Piano LivinGallery Viale Guglielmo Marconi 4
  • Costo: accesso libero
  • Orario: dal lunedì al sabato 11 – 13/16-19:30
  • Organizzatori: Dores Sacquegna
  • Telefono: 0832.304014
  • E-mail: primopianogallery@libero.it
  • Sito web: http://www.primopianogallery.com
Inaugurazione sabato 12 dicembre alle ore 19,00.
La mostra, curata da Dores Sacquegna propone importanti interrogativi sui concetti d'identità, religione, bene e male, disagi esistenziali. In mostra le nuove opere di pittura e installazione di: Carlos Anzola (Caracas,1970), Astolfo Funes (Maracay,1973), Roberto Notarfrancesco (Maracay,1968), Alberto Riera (Barquisimeto,1978). Già noti al pubblico della galleria le opere di Astolfo Funes e Carlos Anzola, presentati ciascuno nel 2008 e nell’aprile 2009, il secondo, con una personale.

Artista e architetto, Carlos Anzola con le sue opere intraprende un viaggio catartico nell’identità stereotipata dell’essere umano, svelando le coordinate dell’esistenza, della corporeità e della sua essenza, un viaggio, dove il mistero della vita si ricongiunge con il dolore e con il mistero della morte. La particolarità di tutte le sue opere è la straordinaria composizione a frammenti, un puzzle che nella sua totalità restituisce l’unità. Nelle opere ci troviamo di fronte a temi filosofici di fondo come il mistero, la religione, l'enigma dell'identità e dell'esistenza dell'uomo, della sua solitudine del mondo, dei suoi limiti e del suo desiderio d'infinito, del suo essere nello spazio e nel tempo.

Laureato dalla Facoltà di Architettura e Urbanistica UCV di Caracas, ha seguito corsi di arte con Ricardo Benaim e Gary Hill. Ha ricevuto importanti riconoscimenti come rappresentante dell’arte latino americana e i suoi lavori figurano in collezioni pubbliche e private.
Dal 1998 ad oggi ha partecipato attivamente in mostre personali e collettive a livello internazionale tra cui tra le recenti: 2007, VII Salon Pirelli, Museo de Atre Contemporaneo de Caracas,Venezuela; “Auction Exhibition 07”, Museum of Latin American Art, Long Beach, California,EEUU; “Utopias”,Galeria 39, Caracas, Venezuela; 2008, “New Artwork”, Ninoska Huerta Gallery, Coral Gables, EEUU;
2009, “Frammentazione dell’unità”, Primo Piano LivinGallery, Lecce, Italy.


Astolfo Funes fa agire il cliché di una femminilità costruita sui criteri del glamour e della moda, affrontando in modo diretto i temi centrali della cultura contemporanea come l’identità, la molteplicità, il corpo e la sessualità, mescolando il glamour della moda alla storia della pittura, mettendo in scena il rituale dell’essere e dell’apparire.La pittoricità dell’intervento emerge nelle figure cariche di colore, nella scelta dell’abbigliamento, nell’acconciatura dei capelli, nella posa; come maschere di una scena teatrale, con sguardi senza tempo, come manichini in vetrina alla mercè di gente di passaggio. Su questo palcoscenico virtuale, sfilano le sue muse del dietro le quinte, poste in primo piano, capovolgendo con intenzione il canone della scena.

Laureato all’Accademia di Belle Arti di Maracay.Dal 1998 ad oggi partecipa attivamente a mostre internazionali presso gallerie e istituzioni pubbliche tra cui le recenti:
2006, Art Miami “Currents”, Solar Latin American Art & Design, Miami, Fl, Usa; 2008, “Historias de vida”, Primo Piano LivinGallery, Lecce, Italy; 2009, Solar, East Hampton, Ny, Usa;
Collezioni Pubbliche: Museo De Arte Contemporáneo, Maracay;Solar, East Hampton, NY; American Art Promotion, Paris; Fundacion N. Sanchez Chapellin.

La ricerca pittorica di Roberto Notarfrancesco si muove nel binomio tra anima e animale, tra lo spirituale e l’istintivo dell’uomo, illustrando con un bestiario diversificato e con un nostalgico ritorno alla “storia infinita”, storie di draghi-leoni, uomini-ragno, androgini e alieni. Una esplorazione visiva che diventa richiamo, ossessione, riscoperta degli archetipi, danza tribale tra l’uomo e il suo ego.

Laureato all’Accademia di Belle Arti di Maracay. Dal 1988 ad oggi partecipa attivamente a mostre internazionali presso gallerie e istituzioni pubbliche tra cui le recenti:
2006-2007: Certamen Mayor de las Artes y las Letras. Capitulo Artes Visuales. Museo de Arte Contemporáneo de Caracas;Galería Municipal de arte, Maracay;Teatro de la Opera de Maracay.
2007, Rasgos Del Ardid, Embajada De Francia y Alianza Francesa De Venezuela;
2008, Au cloitre des billetes, América Art. Promotion. Paris-Francia;Museo de arte Contemporáneo Mario Abreu. Maracay ;2009, ¨29 Salón Municipal de Pintura, Galería Municipal de arte, Maracay ; Allegoria della natura:il bestiario, Primo Piano LivinGallery, Lecce, Italy

Tra significato e significante, tra emittente e destinatario della comunicazione, la ricerca di Alberto Riera si muove su una dialettica visiva tra reale e immaginario, tra realtà e artificio. Il significato, veicolato da ogni singolo segno, simbolo, traccia coloristica, contiene informazioni, aspettative, simulazioni. Opere-mondo che scardinano le emozioni e descrivono le mutazioni del nostro immaginario collettivo e che manifestano un comportamento futuro del nostro destino antropologico e sociologico, contraddistinto da un'ambigua commistione tra ciò che viviamo in "atto" e ciò che vivremo in "potenza".

Laureato alla Scuola di Arti Plastiche del suo paese. Dal 1989 ad oggi partecipa attivamente a mostre internazionali presso gallerie e istituzioni pubbliche tra cui le recenti:
2006, Fundación Juan Carmona,Venezuela; 2007, Feria Internacional de Arte Concresa. Caracas;
2008, XXXIII Salón Nacional De Arte Aragua; Museo De Arte Contemporáneo Mario Abreu, Maracay
2009, Galería Areas Artis “Continentes” Sao Paulo, Brasil; Feria Internacional de Arte y Antigüedades de Maracaibo (FIAAM).

Cenni sul curatore

Dores Sacquegna.
Curatrice, critico e co-titolare della Primo Piano LivinGallery.
Nata a Lecce nel 1970, ha vissuto e lavorato a Roma dal 1993 al 2003. Ha recensito, curato e organizzato mostre a livello internazionale presso gallerie e istituzioni pubbliche in Italia e all’estero.
Ha collaborato in partnership con: Fondazione Saatchi & Saatchi (NY) e Fondazione Ray Of Light Foundation (NY) per l’Harlem Art Project di New York (2006); CCCB Centre de Cultura Contemporanea a Barcellona, Spagna,(2007/2008/2009); Olympic Fine Arts Museum, Beijing, Cina (2008); Pinacoteca di Gergeri ed Heraklion, Creta, Grecia (2009).
Tra le mostre più importanti da lei curate: H. ACKTIVISM su Hermann Nitsch, l’Antologica in anteprima nazionale sul maggiore esponente dell’Azionismo Viennese.


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Come raggiungere la località in cui si tiene l'evento

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