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La programmazione dell'Istanbul Cafè prosegue tra folk, rock, metal, reggae, elettronica
Prosegue nel mese di ottobre la programmazione dell'Istanbul Cafè di Squinzano uno dei più longevi e apprezzati live club del Salento.
Venerdì 9 ottobre sul palco Risonanze Folk, che partendo dal folk esplorano sonorità balcaniche, melodie irlandesi e musica popolare del Sud Italia, senza dimenticare un certo spirito rock. Parte della formazione oltre ad avere diversi progetti nell’ambito del rock, proviene da studi classici e da esperienze bandistiche. Il gruppo, nato a Villa Castelli (Br) nel 2004, ha suonato con Matteo Salvatore, Otello Profazio, Bandabardò, Teresa De Sio, Franz di Cioccio. Dopo due anni di concerti e festival per la Puglia, nel settembre 2006 le Risonanze Folk sono entrate nei Chora - Studi Musicali (Monteroni - Le), per registrare, sotto la guida di Valerio Daniele, i primi quattro brani che andranno a comporre il loro primo album “Per il sonno, per l’ipnosi o per il vino”, completamente autoprodotto. L’album mette in evidenza le molteplici influenze musicali dei componenti del gruppo che insieme hanno partecipato alla composizione. Ritmi incalzanti, un forte spirito folk dettato dalla sezione solista (fisarmonica, violino, tromba, sax contralto, clarinetto e flauto), melodie vocali a due o più voci, una forte componente rock (chitarre elettriche) e influenze popolari (tamburi a cornice, chitarra battente, ciaramella) sono i tratti distintivi della proposta musicale delle Risonanze Folk.