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Eventi e speciali

Istambul Café marco ancona e amerigo verardi con gianluca de rubertis - tecnosospiri

Prosegue nel mese di novembre la programmazione dell'Istanbul Cafè di Squinzano (Le) uno dei più longevi e apprezzati live club del Salento

Informazioni utili

  • Categoria: Concerti / Musica
  • Dal 21/11/2009 al 28/11/2009
  • Dove: Squinzano
  • Indirizzo: Viale Stazione
  • Orario: 22:00
  • Organizzatori: coolclub
  • Telefono: 0832303707
  • Fax: 0832303707
  • E-mail: ufficiostampa@coolclub.it
Amerigo Verardi e Marco Ancona, tra gli artisti salentini più noti nella scena underground, decidono nel dicembre 2008 di dare vita ad un nuovo progetto che li vede per la prima volta collaborare in studio di registrazione. Subito dopo il loro primo concerto realizzano il singolo intitolato "Mano nella mano" che viene incluso nell'album "Il Paese è Reale" (pubblicato il 25 Febbraio 2009) e di seguito ha inizio un primo tour primaverile che, partendo da Milano, fa tappa in tutte le principali città italiane riscuotendo ovunque notevoli consensi. Durante l'estate prendono parte come opening-act ad alcune tappe del tour degli Afterhours "Voglio far qualcosa che serva 2009". Il 26 Ottobre ripartono per un nuova serie di concerti per promuovere il loro primo album "Bootleg - Oliando la Macchina tour 2009" tratto da un'esibizione live dell'Agosto 2009. Amerigo Verardi e Marco Ancona propongono dal vivo le nuove canzoni oltre che a rivisitazioni di brani selezionati dai loro lavori più recenti (“Non è abbastanza ancora” - Bludinvidia e “Nessuno è innocente” - Lotus). Un particolarissimo set in bilico tra atmosfere acustiche dall’aria spiccatamente psichedelica e un nervosismo elettrico di matrice british, melodie e testi dalla vena surreale che da sempre hanno contraddistinto i loro rispettivi corsi artistici.

Tecnosospiri presenteranno i brani del cd I Lupi, un disco composto da dieci affreschi musicali, ispirati al cinema di Kieslowsky, alle poesie di Pasolini, agli scritti di Roland Barthes, ad un mondo culturale che va molto oltre le influenze musicali e di cui i Tecnosospiri si servono, per descrivere l'attuale "Stato in Crisi" dei nostri tempi. I Lupi è un disco intimamente pop: i Tecnosospiri si dimostrano capaci di trattare tematiche articolate senza rinunciare alla melodia ed all'accessibilità delle canzoni. I Lupi sono i manipolatori mediatici, i turisti ipocriti che godono sulle macerie di Sarajevo, le multinazionali che "sporcano" le periferie di Varsavia, i palazzinari delle metropoli. Per i Tecnosospiri: I Lupi sono anche vittime e carnefici nel gioco delle parti. In un momento in cui la musica diventa sempre più uno strumento usa e getta, i Tecnosospiri confezionano un "concept" in cui ogni canzone è legata all'altra da un filo sottile: non ci sono singoli o riempitivi, ma un discorso che mira a ri-concepire la musica come arte sociale. Amerigo Verardi e Maurice Andiloro, già collaboratori di Baustelle e Virginiana Miller, hanno contribuito ad avvicinare il gruppo ad un'estetica matura e consapevole.

Martedì 24 novembre tornano i Diaframma storica band toscana capitanata da Federico Fiumani che proporranno anche i brani del loro nuovo cd "Difficile da Trovare”. I Diaframma sono uno dei gruppi più rappresentativi della famosa scena fiorentina e italiana degli anni ottanta. Nascono sull’onda inglese del dark-rock decadente, esordiscono dapprima come cover band dei Joy Division, poi, nel 1982, incidono il loro primo singolo, “Pioggia”, accompagnato dal b-side “Illusione ottica”. Nel 1984 esce “Siberia” per l'etichetta indipendente IRA. Nel 1986 la new wave è morta, e “Tre Volte Lacrime” vuole essere un avvicinamento a melodie più solari ed eclettiche rispetto a quelle tenebrose dell'album precedente, con uno dei più fortunati brani di Fiumani, "Marisa Allasio". Negli anni ’90 i Diaframma continuano su una strada decisamente lontana dal dark-punk dei primi anni, ritornando nel circuito underground con un altalenante successo commerciale. I Diaframma, prodotti dalla Self, ristampano nel 2001 i loro primi lavori, che ormai erano difficilmente reperibili, e inoltre raccolgono in due album ("Albori" e "I Giorni dell'IRA") le sensazioni che avevano portato alla formazione di uno dei gruppi new wave più importanti nel panorama italiano. Successivamente escono “Live a Big Club 1988” (2002), “Volume 13” (2004) che rimarca fin dal titolo un ruolo di spartiacque, segnando lo spazio tra i precedenti dodici album in studio e i progetti futuri, “Camminando sul lato selvaggio” (2007), citazione diretta del più grande successo di Lou Reed, "Walk on the wild side". La band è guidata da Federico Fiumani, cantante, chitarrista e scrittore. Negli ultimi anni, oltre ad aver continuato a pubblicare album con i Diaframma, si è anche dedicato alla carriera solista. Nel 2006 è uscito "Donne Mie". Ha inoltre finora pubblicato cinque volumi di poesie e pensieri. Coniglio Editore ha pubblicato la sua autobiografia. "Brindando coi demoni" dà voce alla sua anima inquieta raccontando avventure inconfessabili e ripercorrendo una vita vissuta al di fuori delle regole. Gli attuali componenti del gruppo sono Federico Fiumani (voce, chitarra, parole e musica), Lorenzo Alderighi (basso) e Lorenzo Moretto (batteria).

Venerdì 27 novembre indie night con Dolce mente e La teoria dei giochi. I Dolce Mente propongono un “finto pop”. Il sound che hanno cercato attinge dal più moderno "new acoustic" fino ad arrivare alla canzone d'autore; ritmi ben precisi che non si stancano di essere lenti e corrono veloci perché decisi. Colorano il tutto poche gocce di fender rhodes e spruzzi qua e là a colpi di stratocaster che si poggiano su un filo di semplice elettronica. Voci poco ammaestrate si inseriscono su tutto questo quasi a raccontare il contenuto de "il temportale estivo", loro cd d’esordio. I Dolce Mente sono Simone Pellegrino (voce, chitarre, programmino), Stefano Leuzzi "Loizz" (sinth-piano rhodes, apple), Sandro Fiore (basso). La “Teoria Dei Giochi” è una band di recente formazione che presenterà i brani inclusi nel loro primo lavoro "Un posto dove mettere le cose".

Sabato 28 novembre la programmazione mensile si concluderà con il progetto Video Mind che vede sullo stesso palco Tayone, Paura, Clementino. In apertura Dj Kosmik, 191 e platform. La carriera musicale di Tayone inizia quando ancora giovanissimo conquista nel 1997 il suo primo titolo ITF Italy Dj Champion. Nello stesso anno entra a far parte di Alien Army, la prima crew di turntablist in Italia. Nel 1998 vince il secondo titolo italiano ITF e raggiunge il quarto posto alla finale mondiale. L'incredibile limpidezza e musicalità dei suoi scratch e la continua evoluzione di stile, tecnica e composizione gli spalancano le porte verso un'intensa carriera che lo porterà a collaborare anche con musicisti e turntablist di primissimo ordine. Tra i più recenti progetti troviamo I Fluxer (Relief Records), la musica elettronica di THe Stones, il suono elettronico/soul/jazz dei BUngalow Zen, la rivisitazione delle colonne sonore di Franco Micalizzi con Gli originali. Maccaro Clementino, in arte semplicemente Clementino, nato nel 1982 incomincia a fare rap nel 1996 seppur molto giovane entra a far parte del clan "Trema Crew" di Napoli e succesivamente con i "TCK" di Napoli, con il passare degli anni matura il proprio stile e grazie alla sua naturale predisposizione all’improvvisazione partecipa a numerose sfide di freestyle nazionali dove si afferma come il più "titolato" MC degli ultimi anni. Maestro di cerimonia in oltre 100 jam napoletane tra le quali la "Unbreakable Jam" è apprezzato per le sue doti tecniche come MC e per la presenza sul palco da perfetto intrattenitore.

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