Un incontro dedicato al popolo
palestinese.  

Nel corso dell’incontro sarà presentata l’iniziativa per la costituzione di un
coordinamento territoriale a sostegno della campagna BDS (Boicottaggio economico,
culturale e accademico – Disinvestimento da attività commerciali – Sanzioni)
nei confronti dello Stato di Israele.

La campagna BDS, voluta e sostenuta dalla società civile palestinese, è nata nel
luglio 2005 come proposta unitaria di mobilitazione per i movimenti internazionali
di solidarietà dopo la sentenza della Corte di Giustizia Internazionale che
dichiarava illegali l’occupazione dei territori palestinesi e il Muro
dell’Apartheid.

Nell’incontro verranno anche proiettati dei video sulla situazione in Israele e
Palestina.

In serata, a partire dalle 20,30, Ronnie Barkan sarà a Copertino presso il Circolo
Arci “I Sotterranei” per presentare la campagna BDS from within. La campagna BDS
from within (Boycott, Divestment, and Sanctions against Israel) è stata creata nel
luglio del 2005 da oltre 170 tra partiti politici, gruppi e organizzazioni
palestinesi. È una campagna che offre l'opportunità di riunire gli sforzi
collettivi per la giustizia del popolo palestinese, sulla base del successo ottenuto
dal modello sudafricano. Bisogna ricordare che l'invito palestinese al boicottaggio
ha come obiettivo le istituzioni e non vuole spingere a un boicottaggio su vasta
scala contro i singoli israeliani.



Scheda di presentazione di Ronnie Barkan

Ronnie Barkan è Israeliano - membro di spicco del gruppo di attivisti pacifisti
israelo-palestinesi che sostiene e fa parte del Comitato di resistenza popolare di
Bil’in. E' da anni impegnato nella promozione, con il comitato di Bil’in, della
resistenza popolare nonviolenta contro l'occupazione israeliana
(http://www.bilin-village.org/).
Ha fatto in Italia numerosi interventi in diverse iniziative sulla Palestina; ha
partecipato come relatore al seminario organizzato dalla Tavola della Pace (Perugia-
Assisi) nell'ottobre 2007 durante la 7° Assemblea dell'Onu dei Popoli che si è
svolta a Perugia alla vigilia del 60° anniversario della Dichiarazione universale
dei diritti umani (un grande incontro della società civile mondiale impegnata
contro la povertà e la guerra per la globalizzazione dei diritti umani, della
giustizia, della democrazia e della solidarietà).